Mick Brill arriva in Italia nel 1966 per fare una tournée di tre mesi a
seguito di accordi presi con il manager del Piper Club di Roma
(il mitico Alberigo Crocetta).
Suona nel gruppo di un "pazzo scatenato" col nome d'arte di Thane Russel (sosia di Mick Jagger), e con varie formazioni lavora per cinque anni, fino alla fine del 1971.
Mick torna in Inghilterra per qualche mese, dove svolge diversi lavori "seri", ma senza suonare (addirittura vende il suo basso Fender MK VI per motivi economici ! (uno sbaglio che avrà poi modo di rimpiangere...). Dopo nove mesi in Inghilterra, capisce che gli mancano la musica e l'Italia !
Torna quindi a Roma (in macchina !) per vedere cosa succede e, dopo solo due giorni, riceve la telefonata di Mike Shepstone (ex batterista dei Rokes) che vuole formare un nuovo gruppo. Con qualche difficoltà, Mick e Mike ci riescono ma, nonostante diverse prove, non riescono a trovare molti contratti per le serate, e così il gruppo ha vita breve.
Nel frattempo Mick riceve anche la chiamata di Dougie Meakin dei Motowns per sostituire il bassista (Robby) che ha altri impegni. A questo punto Mick va in Sicilia a suonare con i Motowns senza fare nemmeno una prova !
Sulle 'ceneri' dei Motowns, insieme a Dougie ed al cantante Mark David, Mick forma il gruppo dei Godfather e con questa formazione comincia il lavoro di 'session man' che negli anni lo porta a collaborare con tanti artisti come Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Riccardo Cocciante, Rino Gaetano, Bruno Lauzi, Little Tony, Fiorella Mannoia, Rettore, Patty Pravo, Mariella Nava, Bobby Solo, Mimmo Locasciulli, Gigliola Cinguetti e tanti altri grandi nomi della musica italiana. Con alcuni fra questi suona in tournée, tanto in Italia che all'estero.
Indubbiamente questo tipo di lavoro lo obbliga a suonare della musica non sempre 'divertente'. Ma per fortuna, parallelamente a queste storie, riesce a suonare in situazioni più piacevoli in cui può assaporare del buon Rock 'n roll e del buon Blues !
Con il calo del lavoro in studio (grazie anche all'avvento dell'elettronica) Mick dedica più tempo a quest'ultimo tipo di musica, ed forma il gruppo dei Mad Dogs insieme con Dave Sumner, per suonare nei primi locali che cercano di riproporre la musica dal vivo.
Questa band, i Mad Dogs, è diventata molto popolare nel 'circuito' romano, riuscendo a diventare la house band del Big Mama, the Home of the Blues in Rome.
Tramite il Big Mama ha modo di suonare anche con grandi personaggi del Blues, come Louisiana Red, Rosa King, Buddy Miles, Alex Britti (pre pop !), Roberto Ciotti (con il quale registra anche tre CD).
Recentemente Mick ha avuto il piacere di collaborare con tanti bravi musicisti come Leon Hendrix (fratello del grande Jimi), Graham Oliver (ex Saxon), Sharie Williams, John Henry Blues, Bobby Solo, Mal, Andrea Braido, Ricky Portera, Più Bestial Che Blues, Francesca De Fazi, Franco Vinci, Lello Panico, etc. etc..
NOTA: vorrei concludere osservando che Mick Brill ha diverse qualità importanti. Innanzitutto è un abile intrattenitore del pubblico, simpatico e spiritoso, tocca il vertice quando prende in giro Dougie ("il Bob Dylan dei Prati Fiscali", oppure lo presenta come "Sir Douglas Meakin"...). Ma soprattutto è un musicista eccellente, ha una tecnica incredibile che mette in risalto qualsiasi motivo egli stia accompagnando. Ecco perchè Mick è molto quotato e richiesto, come si può intuire dalla lunga lista di artisti che lo hanno voluto nelle loro formazioni musicali.